TARTUFO NERO PREGIATO
T. melanosporum Vittad.
Il Tartufo Nero Pregiato ha un vasto areale di sviluppo in Europa, anche se le nazioni più vocate sono Italia, Francia e Spagna. In Italia le regioni più vocate sono comprese nella fascia appenninica centro-meridionale, più precisamente in: Umbria, Marche, Abruzzo, Lazio, Lucania, Calabria; in misura minore in: Veneto, Trentino, Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Toscana, Molise, ecc.
Si sviluppa in terreni calcarei dell'Era Secondaria e in misura minore in quelli appartenenti all'Era Quaternaria. Si tratta di terreni normalmente brecciosi, ben drenati, ricchi di carbonati di calcio. La tessitura è normalmente ben equilibrata. La presenza di sostanza organica è normalmente bassa, così come bassi sono i valori di Azoto, Fosforo, Potassio, mentre buono è il contenuto in Ferro e Rame; il Ph varia da sub-alcalino ad alcalino.
Il Tartufo Nero Pregiato si sviluppa ad altitudini comprese fra 100 e 1.000 metri s.l.m.; non gradisce siccità prolungate nel periodo estivo (ottimali sono i 600/900mm di precipitazioni medie annue). Le tartufaie naturali sono ubicate su altipiani, versanti collinari, in boschi non fitti, in piante isolate e comunque in posizioni ben soleggiate.
Tipica è la presenza del pianello (cava) che rivela all'occhio la presenza del Tartufo Nero Pregiato attorno alla pianta. La raccolta dei migliori tartufi è compresa nel periodo dicembre-marzo. I terreni delle tartufaie naturali, buone produttrici di Tuber melanosporum, presentano sabbia, limo e argilla ben proporzionati con tessitura da franco sabbiosa a franco limosa, con buona presenza di scheletro, mai eccessivamente superficiali.
• PIANTE SIMBIONTI: roverella, leccio, cerro, carpino nero, nocciolo; secondariamente tiglio, cisto, rovere, farnia.
• DIFFUSIONE: viene prodotto e raccolto quasi esclusivamente in Italia, Francia e Spagna.
• AREALE DI COLTIVAZIONE: sono diverse le zone vocate per la sua coltivazione. È considerato il tartufo più interessante per la tartuficoltura.
• VALORE COMMERCIALE: alto, grazie alle ottime caratteristiche organolettiche e ai diversi tipi di impiego culinario. Richiesta di mercato in costante aumento con prezzi sostenuti.
• EPOCA DI RACCOLTA: novembre-marzo.